Anche se non ce ne rendiamo conto, viviamo in un mondo "marcato e codificato" dalla marcatura a getto
d'inchiostro.
Dallo yogurt al vino, dai cavi elettrici ai gelati, dalle uova ai mattoni: nessun prodotto esce confezionato e
imballato dalla linea di produzione se prima non è stato marcato in una linea di confezionamento.
Come ben si può comprendere da quanto appena detto, quello della codifica e marcatura a getto d'inchiostro
è dunque un mondo dove i campi d'applicazione e le esigenze degli utilizzatori possono essere estremamente
diversi anche a fronte di uno stesso risultato finale.
Sistemi di marcatura a getto d'inchiostro continuos ink-jet
Il continuous ink jet (CIJ) è la più sofisticata tecnologia di marcatura a getto d'inchiostro per la stampa di
piccoli caratteri.
Questa tecnologia è perfetta per la codifica degli imballi primari e di tantissime applicazioni industriali.
Dall'alimentare al cosmetico, dal farmaceutico al manifatturiero in genere: yogurt, latte, uova, merendine,
farmaci, tubi di plastica o in acciaio inox, cavi elettrici, connettori vari, con il continuos ink jet è oggi possibile
stampare su qualsiasi superficie, legno, plastica, carta, vetro, metallo, gomma, pelle.
Anche se non mancano le applicazioni speciali (l'elenco è nutritissimo: si va dalla marcatura delle suole da scarpe
a quella tegole in argilla), la tecnologia CIJ trova attualmente lo spazio più ampio nel mondo alimentare,
cosmetico, farmaceutico ed industriale in genere, dove è solitamente utilizzata per stampare i dati variabili
sulle confezioni primarie (lotto, data di produzione, scadenza o personalizzazioni proprie ecc.).
Le prestazioni ottenibili dai marcatori a getto d'inchiostro continuo sono notevolissime se si pensa che alcune
macchine sono impiegate su linee di estrusione di cavi e tubi dove consentono la marcatura delle guaine a
velocità di scorrimento estremamente elevate.
Sistemi di marcatura a getto d'inchiostro DOD
Concettualmente, il drop on demand (DOD) è il sistema più semplice per la marcatura a getto d'inchiostro su
imballi
di tipo secondario, tipicamente scatole di cartone, sacchi di carta o in polietilene, laterizi, lastre in fibro
cemento,
assi di legno ed altre innumerevoli applicazioni.
Questa tecnologia consente di stampare a costi decisamente contenuti, scritte in bassa o alta definizione
(solitamente macrocaratteri) mediante il 'deposito' di gocce d'inchiostro sulla superfice interessata.
Monopolio pressoché assoluto di alcune aziende statunitensi ed inglesi, il DOD negli ultimi anni ha subito
un'evoluzione notevole, tanto che "con l'introduzione della tecnologia piezoelettrica in sostituzione di quella
tradizionale a microvalvole è ora possibile stampare con gocce di dimensioni esponenzialmente inferiori
rispetto
al passato.
Basti pensare che la risoluzione di stampa è passata da 7 o 16 fino a 256 punti ed oltre.
La marcatura a getto d’inchiostro ad Alta Definizione consente la stampa di ogni tipo di informazione in modo
grafico ad un’elevata risoluzione (fino a 1110 dpi).
La marcatura si effettua direttamente su scatole di cartone o altro materiale poroso, permettendo la
personalizzazione e la decorazione in tempo reale del prodotto con una qualità analoga alla stampa a
trasferimento termico.
Ciò consente di ridurre i costi in quanto i cartoni non devono essere prestampati e non è necessario tenerne
scorte di ogni tipo.
L’elevata definizione consente di stampare direttamente immagini foto realistiche, anche a colori.
La qualità dei codici a barre che vengono stampati, sorprendente per definizione e per densità, garantisce
inoltre la conformità agli standard di codifica GS1 (EAN/UCC-128). Sono previsti i tipi più diffusi oltre al codice
bidimensionale Datamatrix.
Le impostazioni di stampa si effettuano tramite il display touchscreen per il quale è stata sviluppata un’interfaccia
utente grafica di facile utilizzo e la connettività è davvero molto evoluta grazie alle interfacce standard
(Ethernet, RS232, USB) e quelle opzionali (WiFi, Bluetooth).
Gli inchiostri utilizzati sono a base olio nei colori nero, ciano, magenta, giallo e altri a richiesta e garantiscono
la massima adesione ai materiali porosi, quali carta, cartone, ceramica, tessuti, legno, ecc…
E’ disponibile anche l’inchiostro speciale UV formulato apposta per garantire tempi di essiccazione istantanei,
anche per stampa su materiali non assorbenti quali plastiche metallo ecc., quando la produttività è molto elevata.
Al top della gamma inoltre è disponibile la stampa in quadricromia con qualità fotografica, il massimo in fatto di
flessibilità in grado di consentire la personalizzazione di ciascun imballo veramente a livello tipografico con grafica
a colori.
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